Su base trimestrale la domanda proveniente dal settore della gioielleria è scesa del 4,0%, facendo registrare un miglioramento rispetto alla flessione del 15,0% nel 1° trimestre del 2023. Lo sviluppo positivo del trend è dovuto alla riduzione del prezzo medio dell’oro, che rimane, però, a livelli storicamente elevati. In base ai dati degli ultimi 10 anni, comunque, la domanda del 2° trimestre 2023 è adeguata al livello delle quotazioni. In termini annui, nel 2° trimestre 2023 la domanda da parte del settore orafo è risultata inferiore a quella del 2° trimestre 2022 dello 0,4%, anche in questo caso come previsto, a causa del minor prezzo dell’oro nello stesso periodo del 2022.
Analizzando la domanda di oro dal settore della gioielleria su base geografica, la Cina è rimasta il principale acquirente della materia prima, sebbene la domanda nel Paese sia calata del 32,4% fino a 132 tonnellate. Tenendo conto della stagionalità il miglior dato relativo è quello del 2° trimestre 2022, rispetto al quale la domanda è in realtà aumentata del 28,2%. L’India è stata di nuovo il secondo mercato di maggiori dimensioni per l’oro nell’ambito della gioielleria, ma con un miglioramento su base trimestrale del 64,0% fino a quota 129 tonnellate. Anche in questo caso, in ottica stagionale, mettendolo a confronto con quello del 2° trimestre 2022 il dato risulta migliore dell’8,3% rispetto a quello del precedente trimestre.