Scenari competitivi nel panorama del Web 3.0
Web 3 Alliance, think tank nato per affrontare le sfide del Web 3.0 in modo consapevole e per coglierne appieno le opportunità, oltre che per limitarne i rischi, ha recentemente pubblicato, insieme a The Innovation Group, l’indagine «Next Digital Experience 2023», finalizzata ad approfondire lo stato dell’arte relativo al livello di awareness e all’adozione delle tecnologie Web 3.0.
Augmented Reality, Virtual Reality, Mixed Reality, Generative AI, Blockchain e Metaverso, seppure in maniera diversa, sono già adottate in molte aziende, mostrando una certa maturità soprattutto se applicate alla Customer experience.
Attraverso questa indagine sono stati approfonditi diversi temi relativi alla conoscenza, all’adozione e agli utilizzi delle tecnologie 3.0 da parte delle aziende: strategie, tempistiche progettuali, stato di avanzamento delle iniziative, aree aziendali coinvolte, competenze richieste, target di mercato, investimenti previsti e risultati attesi.
Numerose e interessanti le evidenze emerse:
- La Generative AI è la tecnologia in assoluto più conosciuta, seguita dalla Virtual reality. La tecnologia meno nota è invece la Mixed reality.
- La Generative AI è la tecnologia per cui è prevista la maggiore adozione nelle aziende. Solo un quarto del campione (il 25%) afferma di non prevedere neanche per il futuro l’adozione di nessuna delle tecnologie citate.
- Le tecnologie di Extended Reality (XR) sono quelle più inserite all’interno del business e della strategia aziendale (39%). La Generative AI vede una quota importante, con il 27% delle aziende che già ne fanno uso. Fanalino di coda il metaverso, con solo l’8% delle imprese che lo ha effettivamente introdotto nel business. Se nel complesso sono le tecnologie di Extended Reality quelle più adottate dalle aziende, considerate singolarmente, la VR si posiziona al secondo posto e la AR al terzo. La Gen AI è già oggi la tecnologia più integrata nel business.
- La maggior parte degli intervistati (55%) non ha adottato nell’immediato le tecnologie di Exteded Reality, ma lo farà nel giro di un anno. Seguono gli early adopter (23%) che utilizzano già queste tecnologie per il business.
- Le tecnologie di XR sono o saranno principalmente sfruttate per contenuti virtuali, progettazione e prototipazione di nuovi prodotti, advertising e formazione/onboarding dei dipendenti.
- La User experience (UX) potrebbe modificarsi grazie all’utilizzo delle tecnologie di XR migliorando il coinvolgimento dell’utente, accedendo a un maggior numero di dati, interagendo e immergendosi maggiormente nell’esperienza e aumentandone la personalizzazione.
- Come per le tecnologie di XR, anche per la Generative AI la maggior parte degli utilizzatori (il 51%) sono aziende che ricadono nella categoria degli Early Majority (adotteranno la nuova tecnologia solo in un secondo momento), ma c’è già un 40% che ha cominciato a utilizzarla in breve tempo.
- La Generative AI è particolarmente applicata nell’ambito del marketing (generazione di contenuti personalizzati e creazione nuovi prodotti) e del servizio clienti (risposte rapide ed efficienti)
- Dall’introduzione della Gen AI ci si aspettano numerosi risultati, tra i principali: miglioramento della UX, maggiore produttività delle persone, fornire nuovi strumenti ai clienti e aumentare il valore dell’offerta
- Più della metà del campione (56%) è scettico: mostra una certa resistenza nei confronti della nuova tecnologia. Il 24% ha invece deciso di adottarla ma in un secondo momento rispetto al 12% di early adopter
- Come per la Blockchain, anche per il metaverso il tasso di adozione è molto basso con il 53% di scettici che non hanno ancora sviluppato progetti, e non intenderanno farlo in futuro.
Rischi di investimento
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Il valore degli investimenti ed il reddito da essi derivante oscilleranno (in parte a causa di fluttuazioni dei tassi di cambio) e gli investitori potrebbero non ottenere indietro l’intero importo inizialmente investito.
Informazioni importanti
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