Articolo

La crescita economica dell’India: un caso esemplare a livello mondiale

India, Stato del Rajasthan: tessuti asciugati all’aria aperta in una fabbrica di sari. Donne e bambini raccolgono e piegano i tessuti asciutti. I tessuti vengono stesi ad asciugare su aste di bambù. Le strisce di stoffa possono raggiungere anche i 500 metri di lunghezza.
Punti chiave
1

Più del 60% del PIL dell’India proviene dai consumi privati interni.

2

La trasformazione digitale nel settore finanziario ha aperto nuove opportunità nell’e-commerce.

3

La crescita è sostenuta anche da una forza lavoro giovane e da una popolazione sempre più benestante. 

L’India è una delle economie in più rapida espansione in Asia, grazie alla digitalizzazione, a consumi solidi e all’aumento delle esportazioni.

L’economia è sostenuta anche da una forza lavoro giovane, da una popolazione sempre più benestante e da politiche governative volte a rilanciare il settore manifatturiero. L’India sta guadagnando un ruolo di primo piano sulla scena globale, tanto che nel 2024 il suo tasso di crescita economica ha superato quello degli altri Paesi asiatici.  

Fig. 1: L’India vanta i tassi di crescita più elevati di tutta l’Asia

Fonte: Fondo Monetario Internazionale. PIL: prodotto interno lordo, 31/12/2023

La crescita è destinata a proseguire. Le previsioni indicano che il PIL dell’India aumenterà a un tasso superiore al 6% annuo tra il 2025 e il 2029, rendendo il Paese una delle economie a più ampia e rapida crescita al mondo1 . L’India sta diventando troppo grande per essere ignorata. 

Gli indicatori economici confermano la stabilità dell’economia. L’inflazione è sotto controllo e rientra nei limiti stabiliti dalla banca centrale, mentre le aziende registrano utili robusti, che stimolano investimenti, assunzioni e spese. Gli utili aziendali  si stanno mantenendo in linea con la crescita economica generale. Per il periodo 2024-2025, gli analisti prevedono un aumento degli utili a due cifre, attorno al 14-15%2.

I settori che trainano l’economia sono quelli inclusi nell’indice Nifty 50, che raccoglie le 50 maggiori aziende quotate alla National Stock Exchange, la borsa nazionale indiana. Dal suo lancio nel 1996, la composizione dell’indice è cambiata, rispecchiando l’evoluzione dell’economia. Oggi l’indice include titoli legati alla trasformazione digitale, come i servizi finanziari, nonché al settore manifatturiero e ai consumi.

Ma cosa c’è alla base di questa crescita economica?

Boom del mercato interno indiano

Più del 60% del PIL dell’India proviene dai consumi privati interni. Entro il 2026, il Paese diventerà verosimilmente il terzo mercato per consumi interni al mondo, superando Germania e Giappone3.

La domanda di beni e servizi sta aumentando più velocemente dell’offerta, assicurando alle aziende un maggiore potere di determinare i prezzi e migliorando così la crescita degli utili.

Il Paese vanta inoltre una popolazione giovane e ben istruita: il 65% degli indiani ha meno di 35 anni4 , il che contribuisce a stimolare la produttività e l’innovazione della forza lavoro.

Con più persone impiegate, sta emergendo una nuova classe media, che spende di più in beni e servizi di lusso, automobili, tempo libero e intrattenimento.

Uno dei settori che sta registrando una crescita esponenziale è il turismo. Entro il 2030, l’India diventerà il quarto maggior consumatore a livello globale, con una previsione di aumento della spesa nel settore del turismo interno di oltre il 170%5.

La trasformazione digitale crea opportunità nell’economia

I miglioramenti nell’infrastruttura finanziaria digitale del Paese hanno creato importanti opportunità di crescita nell’e-commerce.

Nel 2016, la National Payments Corporation of India (NPCI) ha introdotto il sistema di pagamento Unified Payments Interface (UPI), che permette di effettuare trasferimenti di denaro tra persone e commercianti attraverso un’app mobile.

Grazie alla tecnologia UPI, i pagamenti digitali sono diventati più semplici, stimolando enormemente il commercio online nel Paese. Oggi, l’India è leader mondiale in questo ambito, con un volume di transazioni digitali che ha raggiunto i 135 miliardi nel 2023, rispetto ai 46 miliardi del 20216.

Crescita delle esportazioni grazie ad accordi commerciali, investimenti e politiche industriali

L’India sta beneficiando di una crescente domanda globale dei suoi prodotti. Nel prossimo decennio, si prevede che le esportazioni dell’India triplicheranno7 , con settori chiave come elettronica, tecnologia dell’informazione (IT) e difesa.

Un prezioso contributo a questa crescita giunge dagli accordi di libero scambio (FTA). Rispetto ad altri mercati emergenti, l’India gode di ottimi FTA. Attualmente, il Paese ha 13 accordi di libero scambio, che rendono le merci indiane più competitive nei mercati globali, riducendo i dazi e le barriere non tariffarie8 .Questo assicura all’India un netto vantaggio rispetto ad altre economie emergenti.

Il governo inoltre incentiva le aziende internazionali a stabilire basi produttive nel Paese attraverso iniziative come “Make in India” e il programma di incentivi “Production Linked Incentive (PLI)”.

Il Production Linked Incentive (PLI) ha attratto investimenti e aumentato la capacità produttiva in molteplici settori, determinando una significativa espansione nella produzione su larga scala di elettronica, prodotti farmaceutici e componenti per l’automotive. Questo ha permesso all’India di aumentare le esportazioni e ridurre la dipendenza dalle importazioni.

Il miglioramento dell’infrastruttura commerciale e le politiche favorevoli hanno inoltre attirato più investimenti diretti esteri (FDI), rafforzando ulteriormente le industrie orientate all’export. Le aziende stanno rilocalizzando le loro catene di approvvigionamento in India, sfruttando una forza lavoro sempre più qualificata.

Nel complesso, l’economia dell’India parte da una base relativamente bassa, offrendo ampie opportunità di miglioramento. Nei prossimi anni, si prevede un livello di crescita sostenuto e significativo.

  • Note a piè di pagina

    1 IMF (World Economic Outlook, April 2024)

    2 Goldman Sachs, 27th Sept 2024

    3 The Economic Times, May 2024, India to emerge as third largest consumer market by 2026

    4 Times of India, Dec 2023

    5 CNBC, 2023, Indians are spending big on travel, but most of that money isn’t leaving the country

    6 Digital payments, RBI, NPCI, PwC, Feb 2023 (latest available) Banking penetration BFSI, Ministry of Finance

    7 WTO Morgan Stanley estimates, June 2024

    8 PIB, Government of India, Ministry of Commerce & Industry, July 2022

    Rischi di investimento

    Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono oscillare (in parte a causa di fluttuazioni dei tassi di cambio) e gli investitori potrebbero non ottenere l’intero importo inizialmente investito.

    Informazioni importanti

    Dati al 14 gennaio 2025.

    Si tratta di materiale di marketing e non di consulenza finanziaria. Non intende costituire una raccomandazione d’investimento in un’asset class, un titolo o una strategia particolare. I requisiti normativi che necessitano l'imparzialità delle raccomandazioni d’investimento/di strategia d’investimento non sono quindi applicabili, né costituiscono un divieto alle contrattazioni prima della pubblicazione.

    Pareri e opinioni sono basati sulle attuali condizioni di mercato e sono soggetti a modifiche.

    EMEA4155501