
Mid year outlook 2025
Nel 2025 l’economia globale affronta incertezza e nuove sfide: rallenta la crescita USA, Europa e Cina adottano politiche espansive. I mercati si stabilizzano, ma si privilegiano asset di qualità e settori difensivi.
A fronte di una significativa carenza di spazi in molti mercati europei del real estate, soprattutto per quanto riguarda gli asset di classe A, continuiamo a osservare spazi di incremento significativo dei canoni di locazione per gli asset di alta qualità e ben posizionati.
Le opportunità nascono dalla volatilità e ci aspettiamo di vedere interessanti opportunità di investimento immobiliare per chi è in grado di attuare le proprie strategie ad alta convinzione nelle attuali condizioni di mercato.
Nel caso della locazione di beni, sono richieste norme sempre più severe in materia di efficienza energetica e sostenibilità, e questo si traduce in opportunità per gli investitori istituzionali di riposizionare gli asset meno efficienti secondo gli standard più elevati.
In prospettiva, le nostre indicazioni “house view” sono sostenute dall'aspettativa di un periodo di stabilità dei rendimenti del Real Estate dopo la recente correzione del mercato. I mercati dei capitali immobiliari europei hanno subito uno shock significativo nel periodo tra le estati del 2022 e del 2024, ma nella maggior parte dei mercati e dei settori i fondamentali dei locatari si sono rivelati solidi, grazie a una domanda sempre robusta e a un'offerta limitata nella maggior parte dei settori. La fiducia nel mercato è in crescita, come attestato, ad esempio, dall'indicatore anticipatore composito dell’OCSE, che fornirà ulteriore supporto alla domanda di spazi di qualità sostenendo quindi i livelli di affitto e l’aumento dei canoni. Segnaliamo poi che negli ultimi due anni la crescita del valore dei canoni a livello di mercato in tutta Europa è stata inferiore all'inflazione headline, pur rilevando sacche di forte sovraperformance dei canoni di locazione prime in alcune zone.
L’effetto combinato della pandemia COVID-19 e dell'impennata dell'inflazione globale ha determinato una carenza di immobili di alta qualità in zone chiave, con un'attività di sviluppo frenata, in particolare, dall'aumento dei costi di costruzione, compresi quelli di finanziamento, e dall'incertezza economica. Per questo motivo, sebbene la crescita economica europea rimarrà presumibilmente al di sotto dei livelli di Stati Uniti e Asia Pacifico, intravediamo notevoli opportunità per generare robusti rendimenti degli investimenti offrendo asset immobiliari moderni su mercati caratterizzati da una scarsa offerta.
I fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) rappresentano un aspetto sempre più importante nel mercato europeo del Real Estate, sia per gli investitori immobiliari che per i locatari. Gli investimenti ESG+R (ESG e Resilienza) costituiscono un impegno fondamentale per Invesco Real Estate. La locazione di asset prevede il rispetto di normative sempre più stringenti
sulla certificazione di efficienza energetica che offrono agli investitori istituzionali l’opportunità di riposizionare asset meno efficienti secondo i più alti standard di sostenibilità.
La nostra risposta strategica alle sfide ESG consiste nel garantire la sostenibilità dei nostri asset cercando, al contempo, di massimizzare i rendimenti degli investimenti. Edifici più sostenibili si sono dimostrati in grado di spingere al rialzo i canoni di locazione, di ridurre i tassi si sfitto e di far scendere i prezzi rispetto ai tassi di capitalizzazione. Di conseguenza, la nostra attenzione sulla sostenibilità è fondamentalmente allineata con la ricerca della massima performance degli investimenti.
Monitoriamo costantemente tutti i nostri asset esistenti per verificarne la sostenibilità e i nostri piani aziendali assicurano che tutti gli asset soddisfino gli standard pertinenti in anticipo rispetto alle scadenze previste dalla normativa. I requisiti di capex risultanti sono valutati rispetto agli impatti futuri attesi sul valore, accettando che alcuni capex saranno difensivi (ossia, per mantenere i valori) e altri saranno accrescitivi. Cerchiamo inoltre di accelerare i piani di cessione degli asset che potrebbero avere difficoltà a rispettare le normative vigenti.
Stiamo anche cercando di acquisire asset da riposizionare secondo gli standard di classe A. Le opportunità nascono dall'incapacità dei proprietari esistenti di investire per soddisfare i crescenti requisiti di efficienza, in particolare se combinata con le pressioni a livello di finanziamento e rifinanziamento. Continueremo a puntare su asset core nelle città gateway dove la domanda di investitori e locatari rimane più robusta nel corso dei cicli, sfruttando la nostra esperienza sul campo nei mercati chiave, oltre ad assicurarci l'accesso a rendimenti interessanti su asset super core che non sono normalmente oggetto di transazioni.
Nel 2025 l’economia globale affronta incertezza e nuove sfide: rallenta la crescita USA, Europa e Cina adottano politiche espansive. I mercati si stabilizzano, ma si privilegiano asset di qualità e settori difensivi.
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