Non più soltanto rischi idiosincratici
Inoltre, un "effetto gregge" sui mercati può tradursi in fasi di volatilità nei periodi di incertezza, che spesso hanno un'influenza scarsa o nulla sulle opinioni di lungo periodo. Secondo il team, occorre evitare che l'incertezza a breve termine offuschi il giudizio su un orizzonte temporale lungo, a meno che non intervengano variazioni sostanziali delle opinioni.
I temi d’investimento sono alla base del posizionamento in termini di rischio e cercano di catturare alfa rispetto alle componenti chiave del benchmark, ovvero settori, regioni, struttura del capitale, struttura delle scadenze della curva del credito e valute. Queste componenti sono definite “fattori di rischio tematici”.
Le obbligazioni più in linea con i temi d’investimento vengono quindi selezionate dal team globale di analisti del credito di Invesco Fixed Income, che lavorano accanto ai gestori di portafoglio per fornire le loro raccomandazioni e per dare espressione ai temi d'investimento.
Questo approccio alla selezione dei titoli si focalizza sull'esclusione dei titoli più deludenti anziché sulla mera selezione di quelli più brillanti, permettendo di ottenere portafogli altamente diversificati e caratterizzati da un rischio idiosincratico ridotto.
In secondo luogo, e’ molto difficile prevedere con precisione i punti massimi e minimi dei cicli di mercato, e fare affidamento su tale informazione per generare performance costituisce una strategia a più alto rischio per un gestore di portafoglio, poiché vale sempre il detto secondo cui "i mercati possono rimanere irrazionali più a lungo di quanto il singolo investitore possa rimanere solvibile"1.
Pertanto, il team ritiene che il metodo utilizzato per costruire i propri temi d'investimento permetta potenzialmente al portafoglio di sovraperformare nel medio-lungo periodo il mercato delle obbligazioni societarie sottostante, indipendentemente dalla sua direzione. Questo processo di implementazione è pensato per isolare le opportunità relative value nei mercati delle obbligazioni societarie a livello mondiale attraverso ogni fattore di rischio tematico.
Il posizionamento prevede un sovrappeso nell'area del mercato prediletta dal team d'investimento rispetto al benchmark (di solito il Bloomberg Barclays Global Aggregate Corporate Bond Index - Currency Hedged) e un sottopeso di pari entità nel segmento del mercato meno interessante.
Un aspetto importante riguarda il fatto che la componente di sovrappeso di ciascun tema d'investimento è pari a quella sottopesata in termini di sensibilità ai prezzi rispetto al benchmark. Ciò permette di eliminare la direzionalità del mercato, cosicché la strategia possa sovraperformare potenzialmente in maniera più omogenea lungo i vari cicli del credito. Il team ritiene altresì che in questo modo si riduca il tracking error migliorando di conseguenza i rendimenti corretti per il rischio qualora i temi d'investimento identificati si rivelassero corretti.
Consulta il PDF in allegato per avere maggiori informazioni sui fondamentali della nostra strategia core.