“Questo fondo segue un approccio decisamente attivo alla selezione dei titoli. Cerchiamo di finanziare società che possono fare la differenza."
Alexandra Ivanova, Fund Manager
Intraprendi un percorso verso un mondo a basse emissioni di carbonio con questo fondo misto che combina obbligazioni e azioni globali.
Perché questo fondo?Invesco Transition Global Income Fund mira a sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio nel medio-lungo periodo nell'ottica di contribuire al raggiungimento degli obiettivi a lungo termine dell'Accordo di Parigi. Al fine di perseguire l’obiettivo d'investimento sostenibile, il fondo presenta un'allocazione flessibile a titoli di debito e azioni a livello globale.
Nel passaggio a un mondo a zero emissioni nette, emergeranno vincitori e vinti poiché alcune imprese prospereranno mentre altre non riusciranno a stare al passo. Le società impreparate o incompatibili con la nuova economia potrebbero subire default, perdite e svalutazioni. Selezioniamo società con solide caratteristiche a livello climatico e ben posizionate in vista del futuro. Riteniamo che ciò contribuisca a ridurre il rischio d’investimento nel lungo termine.
Non tutte le società sostenibili emettono obbligazioni green; per questo non investiamo esclusivamente in questa tipologia di titoli. Qualora una società che apprezziamo emetta obbligazioni sia green che non, ad esempio, sceglieremo lo strumento che offre a nostro avviso il maggior valore.
Possiamo inoltre finanziare società attive in settori ad alta intensità di carbonio purché dimostrino un impegno superiore ai propri concorrenti a ridurre le emissioni. Ne sono un esempio le società del settore energetico e automobilistico. Riteniamo questo il modo migliore di incoraggiare cambiamenti nel mondo reale.
Oltre a perseguire il nostro obiettivo climatico miriamo a offrire reddito e crescita investendo in obbligazioni e azioni a livello globale. Una quota del portafoglio compresa tra il 35 e il 65% è esposta a titoli di debito in tutto lo spettro del credito, mentre la rimanente porzione è investita in azioni globali. Tra i vantaggi di inserire in portafoglio una componente azionaria c’è il fatto che può offrire crescita del capitale oltre che reddito da dividendi.
Accedi alla pagina prodotto di Invesco Transition Global Income Fund per visualizzare i KIID/KID e le schede informative. L’investimento riguarda l’acquisizione di quote di un fondo a gestione attiva e non è effettuato in un determinato asset sottostante. Qualsiasi decisione di investimento dovrebbe tenere conto di tutte le caratteristiche del fondo come descritto nei documenti legali. Per le informazioni relative alla sostenibilità, si prega di far riferimento al sito www.invesco.com/lu-manco/en/home.html.
I gestori di portafoglio Edward Craven, Alexandra Ivanova, Stephen Anness e Andrew Hall vantano un'esperienza complessiva di oltre 80 anni nel settore. Sono membri dei team di investimento di Henley e lavorano insieme da diversi anni. Si avvalgono del supporto dei colleghi dei team Fixed Interest e Global Equities. Il team globale ESG di Invesco è inoltre disponibile per fornire assistenza e analisi.
Per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi, i Paesi, le aziende e i consumatori dovranno adottare misure per ridurre le loro impronte di carbonio. Il passaggio da un'economia ad alta intensità di carbonio richiederà enormi investimenti del settore pubblico e privato in tecnologie innovative e infrastrutture green. Nel frattempo, qualsiasi ritardo nella transizione verso il “net zero” potrebbe aggravare la crisi climatica e comportare rischi per i portafogli e gli asset. I portafogli d’investimento e l'asset allocation rifletteranno sempre di più la realtà di tale transizione.
I green bond sono titoli di debito concepiti per finanziare progetti climatici e ambientali. Per esempio, possono sostenere l'efficienza energetica, l'agricoltura sostenibile, i trasporti puliti, la gestione idrica sostenibile e così via.
Possono essere utili per promuovere esiti ESG, ma è importante ricordare che alcune società che sono sostenibili non emettono green bond. Per questo non ci limitiamo esclusivamente a queste obbligazioni nel gestire il fondo. Preferiamo invece costruire il nostro giudizio sulle credenziali finanziarie e green di una società. Per esempio, se un’azienda che apprezziamo emette green bond e non, siamo liberi di scegliere lo strumento che a nostro avviso offre il valore migliore.
Il vantaggio della componente obbligazionaria di un portafoglio di asset misti è che può fornire un flusso di reddito costante e compensare la volatilità del mercato azionario. Mentre il vantaggio della componente azionaria è che può generare valore per gli azionisti.
SFDR è l’acronimo inglese che indica il Regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari. Si tratta di un regolamento europeo entrato in vigore nel 2021. Mira ad aumentare la trasparenza dei prodotti d’investimento sostenibili e ridurre il rischio di greenwashing. I fondi vengono classificati come conformi all’Articolo 6, Articolo 8 o Articolo 9 a seconda del loro approccio ESG.
L'articolo 9 è considerato la categoria “più green". Per essere ritenuto conforme all’Articolo 9, un fondo deve avere come obiettivo un investimento sostenibile o la riduzione delle emissioni di carbonio.
Ascolta ogni lunedì gli approfondimenti della settimana a cura di Luca Simoncelli, Investment Strategist
We are excited to announce a new partnership designed to help investors realise the full return potential of the global economy by unlocking new opportunities in private markets.
Scrivilo in questo modulo e uno dei nostri specialisti ti ricontatterà a breve.