
Private credit Sbloccare il potenziale dei CLO
Come i CLO (Collateralised Loan Obligations) offrono una diversificazione del portafoglio e un profilo di rendimento potenziale interessante nell'attuale panorama finanziario in evoluzione.
Le strategie attive sistematiche si posizionano tra il beta puro (index tracker) e un approccio attivo tradizionale (high conviction, selezione dei titoli)
La strategia Global Enhanced di Invesco mira a sovraperformare l'azionario globale sul lungo termine, offrendo al contempo un'esperienza "benchmark-like"
Invesco Global Enhanced Equity UCITS ETF adotta un approccio sistematico per generare alpha ottimizzando l'esposizione a tre fattori: Quality, Value e Momentum
Considerazioni sui rischi
Per informazioni complete sui rischi, si prega di fare riferimento ai documenti legali.
Esposizione ai mercati azionari: Il valore delle azioni e dei titoli correlati alle azioni può risentire di svariati fattori, quali le attività e i risultati dell'emittente, le condizioni economiche e di mercato generali e regionali. Ciò può comportare fluttuazioni nel valore del Fondo.
Rischio di cambio.La performance del Fondo può essere negativamente influenzata dalle variazioni nei tassi di cambio tra la valuta di base del Fondo e le valute a cui il Fondo è esposto.
Rischio di concentrazione:Il Fondo potrebbe essere concentrato in una specifica regione o settore o essere esposto a un numero limitato di posizioni, il che potrebbe comportare maggiori fluttuazioni nel valore del Fondo rispetto a un fondo più diversificato. Poiché questo Fondo investe in una particolare regione geografica, gli investitori devono essere disposti ad accettare oscillazioni del suo valore più elevate rispetto a quelle di un fondo con un mandato d'investimento più ampio.
Prestito titoli:Il Fondo potrebbe essere esposto al rischio che il mutuatario non adempia al proprio obbligo di restituire i titoli alla fine del periodo di prestito e di non essere in grado di vendere il collaterale fornito se il mutuatario non adempie.
Mentre la gestione attiva vanta una lunga storia nel mondo dei fondi comuni, le strategie attive sono un concetto relativamente nuovo nel mercato degli ETF. Tuttavia, l'evoluzione degli ETF attivi non dovrebbe stupire troppo se si considera il fatto che gli asset manager devono far fronte alla crescente domanda e all'adozione diffusa della struttura ETF. Alla luce dell'ampliamento della gamma di strategie, gli ETF devono essere considerati come un'estensione naturale degli approcci passivi e smart beta già diffusamente adottati.
L'espressione "ETF attivi" comprende una gamma diversificata di strategie. Tuttavia, per semplificare, si può dire che questa categoria di ETF non cerca di replicare un indice di riferimento, ma mira piuttosto a conseguire obiettivi specifici, come la generazione di alpha, la gestione del rischio o l'incremento del reddito.
Invesco Global Enhanced Equity UCITS ETF punta a sovraperformare il mercato azionario globale senza deviazioni eccessive. A tale scopo, l'ETF utilizza input attivi sistematici per generare alpha, limitando le posizioni attive rispetto all'indice di riferimento. L'approccio "beta plus" sistematico potrebbe rappresentare un'alternativa interessante alle tradizionali esposizioni core beta.
Le strategie attive "beta plus" si collocano tra i fondi a beta puro, che mirano a replicare gli indici di riferimento ponderati per la capitalizzazione di mercato, e i fondi attivi tradizionali che puntano a sovraperformare tali indici. Lungo questa scala si collocano varie strategie "beta plus", ognuna delle quali può utilizzare input diversi per generare l'alpha e avere obiettivi di performance e livelli di tolleranza al rischio diversi.
La nostra strategia Global Enhanced combina il meglio dei mondi "beta puro" e "attivo tradizionale", offrendo un elevato grado di diversificazione, un profilo di rischio simile e un basso tracking error rispetto all'indice standard, oltre a puntare alla sovraperformance nel lungo termine. Utilizziamo l'indice MSCI World a fini di comparazione delle performance.
Il team Quantitative Strategies (IQS) di Invesco gestisce la strategia Global Enhanced da 20 anni, dando prova di saper offrire un'esperienza "benchmark-like" con ottimi risultati in termini di sovraperformance dei mercati azionari globali nel lungo periodo.
|
31/03/2024-31/03/2025 |
31/03/2023-31/03/2024 |
31/03/2022-31/03/2023 |
31/03/2021-31/03/2022 |
31/03/2020-31/03/2021 |
---|---|---|---|---|---|
Global Enhanced |
8,36% |
30,21% |
-6,10% |
12,30% |
54,58% |
MSCI World |
7,04% |
25,11% |
-7,02% |
10,12% |
54,03% |
Extra-rendimento |
1,32% |
5,10% |
0,92% |
2,18% |
0,54% |
|
1 anno |
2 anni |
3 anni |
4 anni |
5 anni |
---|---|---|---|---|---|
Global Enhanced |
23,18% |
24,16% |
9,09% |
12,81% |
12,86% |
MSCI World |
18,67% |
21,20% |
6,34% |
10,01% |
11,17% |
Extra-rendimento |
4,51% |
2,96% |
2,75% |
2,80% |
1,69% |
Fonte: Invesco al 31 marzo 2025, in USD "Global Enhanced" indica i rendimenti netti della strategia composite. Dati integrativi rispetto alla performance GIPS riportata in fondo alla pagina.
La strategia mira a offrire un rendimento superiore a quello dei mercati azionari globali, limitando al contempo le esposizioni a livello di settori e paesi rispetto a quelle del mercato azionario globale più ampio. La strategia non punta a replicare un indice di riferimento, ma è possibile utilizzare l'indice MSCI World come indicatore per misurare la performance.
Il team IQS utilizza un modello proprietario per valutare l'attrattività delle azioni in un ampio universo di titoli liquidi di società mid cap e large cap nel mercato sviluppato. I raffronti sono effettuati all'interno di gruppi settoriali in ogni area geografica per garantire la comparabilità dei dati. L'universo iniziale comprende circa 3.000 titoli, il doppio rispetto all'indice MSCI World, e, pertanto, offre una gamma più ampia di opportunità ai fini della scelta del modello di portafoglio.
Viene applicato un processo di ottimizzazione al fine di individuare il migliore compromesso tra l'esposizione del fondo ai fattori Quality, Value e Momentum, le considerazioni sui rischi e i costi delle transazioni. Invesco adotta un approccio di portafoglio basato su un modello proprietario per garantire un'ampia diversificazione del portafoglio sia in termini di contributo al rischio dei singoli titoli sia a livello dei tre fattori sopra citati. Il portafoglio finale è costituito, in genere, da 400-500 titoli. L'intero processo viene ripetuto con cadenza mensile.
I fattori Value, Quality e Momentum sono supportati da oltre quattro decenni di ricerche condotte dal team IQS nel campo dei portafogli settoriali. Inoltre, una strategia attiva consente di perfezionare e migliorare costantemente questi modelli fattoriali proprietari, che ora includono una serie di segnali impossibili da individuare nel passato, tra cui approcci basati sui big data, come le spese con carta di credito, e altre tecnologie moderne, come l'elaborazione del linguaggio naturale.
Ma mentre le definizioni dei fattori e i data set che le supportano sono diventati più sofisticati, le motivazioni finanziarie sottostanti sono rimaste quanto mai semplici:
Value: privilegiare titoli con valutazioni basse rispetto a titoli analoghi con l'aspettativa che i titoli a basso costo sovraperformino quelli costosi
Momentum: privilegiare titoli con un ottimo andamento del prezzo confidando che la tendenza persista per qualche tempo
Quality: privilegiare titoli di società con solidi bilanci con l'aspettativa che i titoli di alta qualità sovraperformino quelli di bassa qualità
Tutti i fattori sono neutrali in termini di settore e industria e sono concepiti per avere un beta neutrale rispetto al mercato azionario.
Determinati fattori di rischio azionario hanno dimostrato di poter sovraperformare il mercato generale nel lungo periodo ma, singolarmente, possono rivelarsi volatili in particolare su periodi più brevi. L'ETF punta a ridurre questa volatilità combinando i fattori con un approccio ottimizzato.
Fonte: Invesco, i rendimenti si basano sulla performance dei modelli fattoriali proprietari di Invesco Quantitative Strategies ("IQS") al 31 dicembre 2024. La "combinazione" si basa su un modello di portafoglio di IQS, che effettua allocazioni in tre modelli a fattore singolo sulla base del principio di distribuzione uniforme del rischio. Le performance passate non sono garanzia di pari rendimenti futuri.
Scopri di più su Invesco Global Enhanced Equity UCITS ETF, che applica lo stesso approccio attivo sistematico adottato dal team IQS da oltre 20 anni, il cui obiettivo è quello di sovraperformare i mercati azionari globali nel lungo termine offrendo, al tempo stesso, un'esperienza "benchmark-like" agli investitori.
L'investimento in questo fondo consiste nell'acquisizione di quote di un fondo a gestione attiva e non degli asset sottostanti detenuti dal fondo medesimo.
Come i CLO (Collateralised Loan Obligations) offrono una diversificazione del portafoglio e un profilo di rendimento potenziale interessante nell'attuale panorama finanziario in evoluzione.
Nel T4 i mercati azionari USA sono stati sostenuti dall'entusiasmo per la vittoria elettorale di Trump, sebbene sia stato mitigato dall’approccio cauto adottato dalla Fed rispetto ai futuri tagli dei tassi d'interesse. Per saperne di più leggi il nostro aggiornamento trimestrale sull'azionario statunitense.
Sebbene la maggior parte dei benchmark azionari standard ponderi gli elementi costitutivi in base alla capitalizzazione di mercato, talvolta un approccio con equiponderazione può risultare più sensato. Scopri di più sull'approccio equipondeto e su come acquisire un'esposizione azionaria ampia senza il rischio di concentrazione.