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Il team gestisce 6 miliardi di dollari USA nella propria piattaforma globale, inclusi 2,5 miliardi di dollari USA in fondi incentrati sul debito dei mercati emergenti in valuta locale.
Di esperienza nella gestione di portafogli incentrati sul debito dei mercati emergenti.
Operiamo in oltre 80 Paesi e includiamo i criteri ESG nei processi d’investimento di ciascuna delle nostre strategie.
Debito dei mercati emergenti: è il debito a reddito fisso emesso da Paesi con economie in via di sviluppo e dalle società che vi hanno sede. Può essere denominato in valuta locale e in valute forti. Poiché i Paesi possono trovarsi in fasi diverse del rispettivo ciclo economico, i tassi di interesse e i rendimenti possono essere non correlati a quelli dei mercati sviluppati.
Operiamo in oltre 80 Paesi e includiamo i criteri ESG nei processi d’investimento di ciascuna delle nostre strategie avvalendoci di un quadro di riferimento qualitativo e quantitativo. Non consideriamo separatamente i mercati e le regioni, bensì ricorriamo ad un’analisi top-down macroeconomica globale per comprendere le correlazioni tra le economie avanzate e quelle dei ME ed identificare così i rischi per un portafoglio. Investendo in debito dei mercati emergenti i nostri clienti possono godere di una maggiore diversificazione nella propria strategia obbligazionaria oltre che di rendimenti più consistenti.
Per noi di Invesco includere i fattori ESG negli investimenti in emissioni sovrane significa anche valutare le intenzioni strategiche dei governi. Puntiamo a includere i fattori ESG in tutte le fasi del processo d’investimento e della formazione dei portafogli. A nostro parere i Paesi con governi efficienti e con un’impostazione fortemente orientata a politiche favorevoli agli investimenti sono intrinsecamente utili alla sostenibilità nel lungo periodo. Sul piano ambientale e sociale ciò esercita un effetto durevolmente benefico sul benessere dei cittadini di questi Paesi.
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Debito dei mercati emergenti: è il debito a reddito fisso emesso da Paesi con economie in via di sviluppo e dalle società che vi hanno sede. Può essere denominato in valuta locale e in valute forti.
I mercati obbligazionari in generale hanno registrato un calo nel 2022. Il debito dei mercati emergenti (ME), in particolare, ha subito uno dei maggiori sell-off dagli anni ‘90, nonostante fondamentali bottom-up relativamente solidi. Ciononostante le prospettive a lungo termine dei mercati emergenti per gli investitori sono a nostro avviso favorevoli.
Le obbligazioni in valute locali sono titoli di debito emessi da Stati o da società nelle rispettive valute locali. I fattori di rendimento derivano da rendimenti locali, da apprezzamento del capitale (variazioni della curva dei rendimenti o del merito di credito) e dal cambio. Poiché i Paesi possono trovarsi in fasi diverse del rispettivo ciclo economico, i tassi di interesse e i rendimenti possono essere non correlati a quelli dei mercati sviluppati. Data la continua crescita, le obbligazioni in valuta locale tendono a essere più liquide di quelle in valuta forte e l’elenco dei mercati con mercati obbligazionari locali investibili/liquidi e accessibili agli investitori stranieri è in costante crescita.
Le obbligazioni in valuta forte sono titoli di debito emessi da enti sovrani o società in altre valute, solitamente in una valuta dei mercati sviluppati, come il dollaro USA o l’euro. Molti Paesi in via di sviluppo e a basso reddito, i cosiddetti “mercati di frontiera”, sono incentivati a emettere titoli in valuta forte e non in valuta locale per attrarre investimenti esteri (vengono infatti percepiti come meno rischiosi se gli asset sono in dollari USA o in euro).
È possibile investire in debito dei mercati emergenti tramite fondi comuni a gestione attiva o ETF (exchange-traded fund). Invesco offre un’ampia gamma sia di fondi a gestione attiva che di ETF.
L’integrazione dei criteri ESG nei processi d’investimento obbligazionari è in rapida evoluzione. L’interesse delle autorità di regolamentazione e la domanda da parte del mercato nei confronti degli investimenti sostenibili sono in crescita. A ciò si aggiunge la sempre maggiore preferenza per tale tipologia di investimenti da parte di alcuni investitori.
I propulsori di reddito sono i rendimenti in valuta locale, l’apprezzamento del capitale (le variazioni della curva dei rendimenti o dell’affidabilità creditizia) ed i tassi di cambio tra valute.