Report mensile sulla strategia Global Fixed Income
Nella nostra analisi mensile del segmento obbligazionario, i nostri esperti offrono approfondimenti macroeconomici e outlook su tassi di interesse e valute.
Qualunque sia il tuo obiettivo (reddito, diversificazione, conservazione del capitale o rendimenti assoluti) i nostri team Global Fixed Income possiedono le strategie, la presenza globale e la flessibilità necessarie per aiutarti a raggiungerli.
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I rendimenti restano attrattivi e possono continuare a offrire un valore relativo positivo
Al centro dell’attenzione, per chi è in cerca di opportunità d’investimento, restano l’incertezza sul quadro economico statunitense e le sue possibili conseguenze per il mercato. Sullo sfondo di questo outlook cauto, abbiamo chiesto agli esperti dei team Invesco dedicati ai prestiti bancari (bank loans), direct lending e crediti in sofferenza (distressed credit) di illustrare i loro pareri mentre il 3º trimestre del 2024 si avvia alla conclusione.
Report mensile sulla strategia Global Fixed Income
Nella nostra analisi mensile del segmento obbligazionario, i nostri esperti offrono approfondimenti macroeconomici e outlook su tassi di interesse e valute.
Aggiornamento mensile su mercato obbligazionario
Dopo il sell-off di aprile, maggio è stato un mese più positivo per i mercati obbligazionari con robusti afflussi verso i relativi ETF per 7,0 miliardi di dollari USA portando il totale da inizio anno a 24,8 miliardi. Leggi l’articolo per scoprire i nostri pareri aggiornati sulle performance dei mercati obbligazionari e i fattori da tenere sott’occhio a nostro avviso nel breve periodo.
Valutazioni immobiliari: per una view a breve termine occorre una prospettiva a lungo termine
Mike Sobolik, Regional Investment Strategist, North America, illustra la natura dinamica dei tassi di capitalizzazione nel mercato immobiliare, inclusa l’importanza di assumere una prospettiva a lungo termine per prendere decisioni d’investimento in questo settore.
Ecco come gli investitori si sono adattati a una nuova era di volatilità
L’incertezza geopolitica ed economica ha generato una maggiore volatilità nel mondo obbligazionario. La notizia interessante è che la volatilità che ha caratterizzato il mercato negli ultimi due anni ha avuto un risvolto positivo. Il “reddito fisso” offre nuovamente “reddito”.
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L’obiettivo principale degli investimenti a reddito fisso è proteggere il patrimonio e allo stesso tempo generare rendimenti costanti e prevedibili nel tempo. Come suggerisce anche il nome, i titoli a reddito fisso con stacco cedolare pagano agli investitori un importo fisso in base a un piano prestabilito. Le obbligazioni sono il tipo più comune di titoli a reddito fisso. Sono emessi da società e agenzie governative per finanziare le proprie operazioni quotidiane.
Gli investimenti obbligazionari offrono agli investitori molti importanti vantaggi:
Sebbene i titoli obbligazionari siano considerati meno rischiosi rispetto alle azioni, vi sono comunque alcuni fattori chiave a cui prestare attenzione:
“Credito investment grade” significa obbligazioni societarie emesse da aziende di alta qualità con un basso rischio di default. Le diverse agenzie di rating (Moody’s, Standard & Poor’s e Fitch) utilizzano definizioni leggermente differenti.
I titoli di Stato di alta qualità emessi da enti come il dipartimento del Tesoro americano, il governo federale tedesco e la Bank of England sono considerati a basso rischio; essendo garantiti dallo Stato, infatti, un loro default è estremamente improbabile.
In periodi di turbolenze economiche, i titoli di Stato sono generalmente favoriti da politiche più accomodanti da parte delle banche centrali e acquistati come “beni rifugio”. Questa situazione li porta generalmente a evidenziare un buon andamento durante i periodi di crisi o recessione.
Storicamente, l’asset class high yield è stata in grado di generare un reddito elevato e costante per gli investitori disposti ad assumere ulteriore rischio di credito. Questi pagamenti di cedole più elevati possono fare da cuscinetto contro la volatilità dei prezzi e mitigare i rischi di downside.
Il rischio di credito o di default è il rischio principale per le obbligazioni high yield e può comportare perdite dovute all’incapacità dell’emittente di far fronte al pagamento degli interessi o di rimborsare il capitale. Per questo motivo, quando si investe in questi titoli, un’analisi approfondita del credito è un fattore importante del processo di un gestore attivo.
I mercati emergenti emettono debito sia nella loro valuta locale che in valute estere, solitamente dollari USA.
A seconda della strategia di investimento e della tolleranza al rischio che prediligono, gli investitori possono optare per una soluzione di investimento piuttosto che un’altra. Ad esempio, le strategie in valuta estera sono talvolta ritenute meno volatili delle strategie in valuta locale, poiché comportano un rischio di cambio inferiore. Tuttavia, le ultime possono offrire un potenziale di rendimento interessante.
Il private credit è un’asset class generalmente definibile come prestito non bancario. Il segmento del private credit si rivolge tipicamente a mutuatari troppo piccoli per accedere ai mercati del debito regolamentati o che, a causa di circostanze particolari, necessitano di un finanziatore che opera nei mercati non regolamentati.
I mercati non regolamentati offrono agli investitori la possibilità di diversificare i propri portafogli per raggiungere i propri obiettivi. Inoltre, gli investimenti nel segmento private credit promettono solitamente migliori opportunità sul fronte del rendimento rispetto agli asset dei mercati pubblici. Ciò serve a remunerare gli investitori per il rischio di credito e liquidità aggiuntivo di cui si fanno carico rispetto ai titoli di debito quotati investment grade.
I fondi obbligazionari strategici sono prodotti con mandato flessibile che investono in un’ampia gamma di asset class obbligazionarie. I team di investimento che gestiscono questi prodotti possono adeguare dinamicamente la propria asset allocation a seconda dell’andamento dei mercati.
I criteri ESG possono migliorare un processo di investimento aggiungendo un ulteriore livello alla valutazione dei rischi e delle opportunità di investimento. Ad esempio, concentriamoci un momento sull’aspetto ambientale, ovvero sulla “E” di “ESG”.
Se si vuole conseguire l’obiettivo Net Zero entro il 2050, la decarbonizzazione di tutti i settori è essenziale. E nel passaggio a un mondo a zero emissioni nette, alcune imprese prospereranno mentre altre non riusciranno a stare al passo, facendo emergere vincitori e vinti. Le società impreparate a operare nella “new economy” o incompatibili con essa potrebbero subire default, perdite e svalutazioni, mentre quelle più innovative possono acquisire una posizione competitiva attrattiva rispetto ai propri concorrenti.
I nostri team di gestione attiva integrano i criteri ESG nei loro processi di analisi fondamentale, effettuando valutazioni proprietarie e utilizzando lo strumento di rating interno di Invesco. Ciò consente loro di colmare eventuali lacune nei dati di terze parti. L’engagement e il dialogo sono fattori fondamentali del processo.
Nei nostri investimenti passivi incorporiamo i criteri ESG attraverso esclusioni positive e negative e, laddove le posizioni si sovrappongono, beneficiamo delle attività di engagement svolte dai nostri team obbligazionari attivi.
Sì, sviluppiamo costantemente soluzioni innovative per garantire che i portafogli obbligazionari dei nostri clienti riflettano i loro valori. Le nostre strategie ESG si dividono in quattro categorie:
Il valore degli investimenti e il reddito da essi generato è soggetto a oscillazioni (in parte a causa delle fluttuazioni dei tassi di cambio) e gli investitori potrebbero non recuperare l'intero importo originariamente investito.
I titoli di debito sono esposti al rischio di credito, ossia alla capacità del mutuatario di pagare gli interessi e rimborsare il capitale alla data del rimborso.
Fonte Invesco, dati al 31 luglio 2023 se non diversamente indicato.
Questa comunicazione di marketing è per utilizzo in Italia. Il presente documento costituisce materiale di marketing e non deve essere interpretato come una raccomandazione a comprare o vendere in nessuna specifica classe d’attivo, nessun titolo o strategia. I requisiti normativi che necessitano l'imparzialità delle raccomandazioni d’investimento/di strategia d’investimento non sono quindi applicabili, né costituiscono un divieto alle contrattazioni prima della pubblicazione. Pareri e opinioni sono basati sulle attuali condizioni di mercato e sono soggetti a modifiche.